home
Cd "Double concerto", musiche di Nodari, Piazzolla, Bareilles
Da poco è uscito un bel cd intitolato Double concerto, per la Stradivarius STR 37158.
Le musiche sono di Marco Nodari, Astor Piazzolla e Miguel Bareilles, gli interpreti, tutti bravissimi, sono Giovanna Buccarella al violoncello, Francesco Diodovich alla chitarra, l'Orchestra Filarmonica Pugliese diretta da Giovanni Minafra.

Non è usuale la forma del concerto doppio, ossia di un concerto che ha due solisti, invece di uno, e orchestra. Già questo è un tratto interessante di questo cd. Fra i più grandi autori che hanno composto concerti doppi si possono annoverare, Vivaldi, Bach, Mozart, Mendelssohn, Brahms e pochi altri, mentre nel Novecento possiamo ricordare quelli di Bruch, Delius, Stravinskij, Carter, Henze, Lutoslawski… e arriviamo agli autori quei presentati.

Il Doppio concerto, per violoncello, chitarra e orchestra di Marco Nodari porta un sottotitolo particolare “romantico” o “dell’equilibrio possibile”; l’equilibrio a cui si accenna è quello fra tradizione e modernità. L’area stilistica di Nodari è ampia e comprende stilemi del passato e provenienti da posizioni prive di steccati.  L’equilibrio possibile del sottotitolo si realizza fra i due eccellenti solisti e fra loro e l’orchestra, un plauso non solo alla bravura ma anche alla convinzione con cui affrontano il lavoro. Assai centrata l’interpretazione di Giovanni Minafra, alla guida di un’Orchestra attenta e partecipe.

Il Doppio concerto, per chitarra, bandonèon e orchestra d’archi di Astor Piazzolla risale al 1985, porta il sottotitolo Hommage à Liège, è dunque un lavoro della maturità del grande musicista argentino. In questa versione, realizzata dalla stessa interprete Giovanna Buccarella, il bandonèon è sostituito dal violoncello che, spesso, suona in registri acuti per imitare il suono del bandonèon. Non è facile interpretare Piazzolla perché la sua musica ha un andamento libero e intreccia influenze classiche, di musiche a danza e popolari. Straordinaria la prova della violoncellista Giovanna Buccarella, di Francesco Diodovic e dell’Orchestra.

Secretos de Buenos Aires di Miguel Bareilles è una suite per violoncello e chitarra composta nel 2014 e arrangiata, dallo stesso Bareilles, per duo e orchestra sinfonica nel 2017. Similmente a Pizzolla, anche il compositore argentino ama fondere musica da camera e orchestrale classica con influenze che provengo dal tango, dal jazz e dai ritmi sudamericani. Il brano sprizza arguzia e prontezza anche grazie all’animata interpretazione dei solisti e dell’orchestra.

I lavori qui presentati sono assai interessanti e piacevoli, non sempre l’interesse e il piacere del suono vanno d’accordo. Splendidamente realizzati da ottimi interpreti, che con passione credono in quello che fanno, anche in questo caso la bravura non va sempre di pari passo con la passione, troppo spesso si fa routine, nemica mortale dell’arte. Un bel progetto che va in porto, per la soddisfazione degli ascoltatori.






Renzo Cresti - sito ufficiale