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Louis Siciliano, detto Aluei, "Multiverse fugato"
Multiverse fugato, un suggestivo brano di Louis Siciliano

https://open.spotify.com/album/449SKL26DHRsFkwrGzQNNI?si=7Cq5MmhWRBubRUgqrwXAVA&nd=1

C’è un brano che sta ottenendo molto successo su Spotify, cosa che dimostra come quando si presentano lavori sonori legati a una vera necessità interiore il pubblico lo percepisce, si tratta di una composizione evocativa e portentosa di Louis Siciliano, s’intitola Multiverse fugato, appellativo significativo sia di come è costruito il brano sia di quello che vuole richiamare a livello espressivo. È una composizione che seduce e commuove, coinvolge e affascina.

Il fugato volteggia nell’etere, si estende, si allarga, si contrae, vaga in un multiverso sonoro spaziale. Questa sorta di fugato cosmico si libra e costeggia l’umana sensibilità e l’infinito Tutto. Apre la mente e tocca il cuore. Ci avvolgono suoni davvero toccanti.

Il fugato richiama la distanza/vicinanza fra Uomo e Cosmo. Invoca l’Umgreifende come l’intende Jaspers, il tutto-abbracciante, l’ulteriorità, la comprensività infinita. «Il divenir-opera dell’opera è una maniera del divenire e dello storicizzarsi della verità. […] Attingere all’interno del rapporto col non-esser-nascosto. […] Quasi che la verità fosse una pura disascosità disfattasi di ogni nascosto».[1] Ecco Siciliano riesce a svelare ciò che nell’opera è nascosto, il farsi della verità.
 
Nel mio libro Musica presente ho steso una scheda su Louis Siciliano che voglio qui riproporre, per far meglio conoscere questo straordinario e unico musicista.
http://www.renzocresti.com/dettagli.php?quale=9&quale_dettaglio=327
 
Louis Siciliano (Napoli 1975), prende il nome di Aluei come per nascere a una nuova vita artistica; polistrumentista, nelle sue performance è sempre circondato da tantissimi strumenti; anche direttore d’orchestra, produttore e ingegnere del suono; autore soprattutto di colonne sonore (Happy Family di Salvatores, 20 sigarette di Aureliano Amedei etc.). Interessato alla musica indiana, al jazz, al suono digitale, Siciliano si pone sulle nuove frontiere della musica di oggi, con una filosofia del suono che risente dell’impostazione orientale, in una visione rituale, si ascolti il cd One vibration, Holistic Music Experience (2014), come dice il titolo un progetto maturato attraverso un approccio olistico; il lavoro si compone di 8 brani (numero a cui si aggancia tutta una simbologia).
https://www.comingsoon.it/personaggi/louis-siciliano/220131/biografia/

Sono da anni alla ricerca di un suono. Del mio Suono. Come una traccia lasciata da qualche civiltà sconosciuta, mi muovo con la passione dell’archeologo e dell’astronauta allo stesso tempo. Cercando di integrare vari saperi […] Un po’ per vocazione, un po’ per necessità, un po’ per protesta contro un sistema e un mondo che ci vorrebbe relegare solo al ruolo passivo di consumatori, sono sempre in viaggio. È così è la mia musica. Un tentativo continuo di evadere dalla gabbia della Modernità, utilizzando gli strumenti musicali come delle macchine del tempo per spostarmi nel passato o nel futuro per ravvivare e portare alla sua ‘massima gradazione’ e intensità il qui e ora (testimonianza).

Il portare alla massima intensità il presente, cercarne la pienezza attraverso il viaggio reale, quello che ti fa incontrare volti e civiltà, e attraverso il viaggio interiore è l’insegnamento di Siciliano. L’arte per lui è Gnosi, una via spirituale che ha molti punti di contatto con la cosmologia, la fisica, la matematica, l’ipnosi e le scienze cognitive, l’intelligenza artificiale e con tutte le scuole esoteriche ed iniziatiche, a partire da quella orfico-pitagorica, ermetica, passando per l’alchimia, la numerologia e la Kabbalah.[2] Importante per capire la musica, la cultura, la vita di Siciliano è il suo libro A-MUMEx (2018), dal sottotitolo esplicito di Music Multiverse Exploration – A New Cosmology of Sound, personalissimo e dotto lavoro di scavo alla ricerca del ‘suono giusto’.[3]

 
 E' stato di recente nominato Lord dalla Regina Elisabetta II.
 
https://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Musicista-napoletano-nominato-Lord-da-Elisabetta-II-121a6933-4c8c-4e84-93c1-231e4d9a191f.html


[1] Martin Heidegger, Sentieri interrotti, Milano 1994, pp. 45, 47. L’artista che «Produce l’aprimento», il «Traente fuori», riceve il dono di un progettare che è la «Liberazione di un gettamento. […] Il dire progettante è Poesia, la quale è la saga del non-essere-nascosto. […] Racchiude in sé la pienezza del prodigioso e perciò lotta contro l’ordinario», pp. 57, 60. Ancora Heidegger, In cammino verso il linguaggio, Mursia, Milano 1993, pag. 200: «Quale che sia il modo con cui ascoltiamo, ogni qual volta ascoltiamo qualcosa, sempre l’ascoltatore è quel lasciarsi dire che già racchiude ogni percepire e rappresentare», pag. 200.
[2] «Cosmologia, Fisica, Matematica, Geometria, Meccanica quantistica, Poesia, Pittura, Antropologia, Etno-musicologia, Filosofia, Biologia, Informatica e programmazione, Yoga, Shivaismo, Buddismo, Cristianesimo delle origini, Sufismo, Confucianesimo, Ze, Robotica, Cibernetica, Astronomia ma anche la Numerologia, la Kaballah, l'Alchimia, la Parapsicologia, lo Sciamanesimo e in generale tutte le forme rituali» - dice Siciliano - «Un viaggio musicale che passa attraverso periodi storici, continenti, scuole di pensiero e che cerca nel dialogo costante con la Natura, amo passare molto tempo in boschi isolati, luoghi impervi, spesso zone in alta montagna». Siciliano ha un sogno che speriamo si realizzi:  «Un domani di dar vita ad un OFFICINA DEL SUONO, una sorta di bottega rinascimentale, dove il pubblico in visita assiste a vere e proprie performance dei musicisti e non fruisce in maniera classica la visita museale» (testimonianza).
[3] «In the Universe, or what we shall now call the Multiverse, there are forces acting at different levels which then merge into what the ancient people called LOGOS. These forces are a type of dynamics. It is no coincidence that today the scientists of the world hypothesize, debate and push the cuttingedge fields of super-string theory or membrane-universe theory. But all of this has already been assimilated and realized by musician-scientists millennia of years ago, further providing evidence that we live in a big Cosmic Symphony!». https://www.adnkronos.com/il-meta-linguaggio-musicale-di-louis-siciliano-a-favore-della-creativita_TiPlVIet6oUiN9CWdCHvI?refresh_ce

 




Renzo Cresti - sito ufficiale