La Vita della Musica, ipertesto di Storia della musica
Sesta edizione del libro di Storia della musica, in versione ipertestuale, La Vita della Musica, Feeria, San Leolino in Chianti, Panzano 2008.Renzo Cresti insegna Storia della musica dall'anno accademico 1982-83, subito si rese conto che non esistevano libri di testo approfonditi ma leggibili dagli studenti, aggiornati nella metodologia e nell'affrontare la musica del Novecento. Insieme a Donata Bertoldi, realizzò un imponente testo in due volumi per la Dick Peerson Edizioni di Napoli, 1986, Casa editrice che venne chiusa qualche anno dopo per il trasferimento in Australia del suo proprietario Flavio Pagano. Esaurite le copie il libro venne ripreso dalle edizioni Il Grandevetro di Pisa in un solo volume, 1991, poi passato alla De Bono edizioni di Firenze (1994) che lo pubblicò col titolo Civiltà musicali. Contemporaneamente Exilia Forma di Roma, di Carmelo Piccolo, ne fece una bella edizione in tre volumi con cofanetto, 1995. Esaurite tutte le copie delle varie edizioni, il testo venne di nuovo aggiornato e rivisto e pubblicato da Feeria della Comunità di san Leolino in Chianti dell'amico Carmelo Mezzasalma in modalità ipertestuale, 2004, con il titolo Ipertesto di Storia della Musica. Una sesta edizione, nuovamente aggiornata, vide la luce nel 2008, con il titolo La Vita della Musica, curata magnificamente per Feeria da Alessandro Andreini.
Il libro è suddiviso in moduli, con finestre che possono essere aperte per approfondimenti. Paole chiave aiutano a memorizzare il contenuto. Un percorso blu guida la lettura delle parti salienti. Molti i collegamenti fra le varie parti, rimandi che vanno anche dalla musica alle varie arti. Ogni modulo si conclude con delle analisi di brani importanti. La metodologia interdisciplinare permette una grande flessibilità dei contenuti e si adatta bene a varie esigenze didattiche, tanto che il libro è stato adottato nei Licei musicali, nei Conservatori e nelle Università. La bibliografia utilizza richiami anche a siti internet.
Il volume è stato, nella sue varie edizioni, presentato molte volte, e recensito altrettanto spesso. Una delle ultime recensioni, all'ultima edizione, è apparsa sulla rivista "Feeria", n. 36.
La Vita della Musica
E' il primo testo di Storia della musica che utilizza la metodologia ipertestuale. Testo multidisciplinare e chiarissimo nella sua esposizione, si avvale di accorgimenti didattici e di soluzioni grafiche per rendere subito riconoscibili e memorizzaili le tematiche.
Suddivisione in Moduli tematici e in Unità incentrate su specifici argomenti, sintesi cronologiche e analisi delle musiche più significative, parole chiave e molteplici collegamenti interni, finestre di approfondimento e link alle arti e alla letteratura, rendono accessibile, flessibile, aperta e perfino divertente la lettura.
Il libro è davvero ricco di approfondimenti specifici e di doumenti, di rimandi e di aperture a 360 gradi verso i temi principali della storia, della cultura e della musica dell'uomo, dall'antichità a 2000.
Il percorso privilegiato è quello della musica classica, ma ci si sofferma anche su quella popolare, su quella per il cinema, sul Jazz, il Musical, la musica a ballo (dal valzer al rock'n'roll) e giovanile (raggae, rap, fusion, world music..., in un attraversamento dei vari generi e delle varie forme, dalla Grecia antica a oggi, forme e stili sempre collegati allo svolgimento dei fatti storici e culturali.
Per l'agilità della trattazione e i numerosi percorsi culturali, per la sua struttura modulare e per la piana esposizione, il volume si adatta benissimo a essere utilizzato a varie livelli e per varie discipline, come libro di testo nei Conservatori di musica, nelle Università e nei Licei musicali e perfino nelle scuole medie con corsi a indirizzo musicale, risulta comunque utilissimo anche come sussidiario per corsi di Letteratura, Storia, Estetica, Arte e per chiunque voglia penetrare a fondo la cultura musicale. Delle indicazioni sui percorsi da seguire sono poste all'inizio del libro, per facilitare gli insegnanti e i lettori a individuare subito gli argomenti relativi ai propri interessi: percorso storico, letterario, artistico, estetico, musicologico, filologico, sui grandi maestri, sugli strumenti, sulla musica vocale e operistica, su quella religiosa etc. (con continui link di collegamento). Un efficace glossario conclude il volume. Notevole l'apparato iconografico, con molti esempi cher rendono esplicita la teoria musicale e i concetti espressi.
E' il libro di Storia della musica che propone la più ampia e approfondita trattazione della musica del XX secolo, sia a livello internazionale che italiano, con anche ulteriori Moduli di perfezionamento degli aspetti storici, estetici e formali del secondo Novecento (utilissimi per i corsi avanzati e monografici).
Il testo deriva dall'esperienza più che trentennale di docente di Storia della Musica del prof. Renzo Cresti, già autore di precedenti e fortunati manuali della propria materia (giunti alla sesta edizione). Cresti affronta ora la materia strutturandola in un percorso didattico originale e straordinariamente funzionale.
Presentazione: prof. Carmelo Mezzasalma
Collaborazioni: prof. Antonio Anichini, prof.ssa Donata Bertoldi, prof.ssa Chiara Calabrese, prof. Carlo Deri, prof. Daniele Fusi, prof. Giorgio Mandalis
La metodologia ipertestuale
Solo la tipica struttura dell'ipertesto può consentire di presentare un lavoro, come la nuova Storia della Musica di Cresti, basato su una metodologia non statica ma dinamica, non chiusa nella tradizioonale impostazione storiografica, ma aperta a molte sollecitazioni differenti, sia a livello disciplinare sia a livello di lettura, con possibilità stratificate di utilizzare il lavoro come testo squisitamente musicologico oppure come partenza per realizzare un'infinità di collegamenti fra la storia e le arti, fra il pensier e(ste)tico e la musica. Collegamenti che si possono realizzare a vari livelli. Soltanto l'ipertesto può offrire la compresenza di letture differenti, dando la possibilità di soffermarsi, più o meno approfonditamente, sui vari aspetti, creando dei percorsi personalizzati.
La struttura dell'ipertesto è molto flessibile, tanto da consentire letture che vanno da un livello medio a uno alto (e perfino specilistico). L'Ipertesto di Storia della Musica, ideato e scritto da Renzo Cresti, e realizzato dalle Edizioni Feeria in prima edizione nel novembre del 2004 poi in edizione rinnovata nel 2008, con il titolo La Vita della Musica, è un eccellente esempio di applicazione funzionale del metodo ipertestuale, infatti, consente un'infinità varietà di approcci, in pratica, se si esclude il livello di base, è possibile utilizzare il volume sia per i corsi liceali (che lo possono usare riccorrendo anche all'invenzione del "percorso blu", ossia a un percoso sintetico che nel testo è segnato in blu e che mette in risalto gli avvenimenti salienti), sia nel Triennio del Conservatorio (utilizzando il testo in toto, mettendo così bene a fuoco l'intera cultura musicale dall'antichità a oggi), sia nel Biennio di perfezionamento sempre del Conservatorio (per il diploma accademico di secondo livello sono particolarmente predisposti i Moduli relativi alla musica del XX secolo e i 4 capitoli di Pefezionamento), sia nelle Università (utilizzando il volume come testo di base e per gli approfondimenti relativi alla musica del Novecento).
L'Ipertesto di Storia della Musica è uno stratificato sussidio didattico,utile a chiunque si ponga l'obiettivo di integrare le materie umanistiche e scientifiche con lo studio della musica (disciplina bi-fronte che irradia tematiche umanistiche e fisico-matematiche a un tempo), per tracciare percorsi trasversali e selezionare adeguati approfondimenti. Discipline umanistiche e fisico-matematiche,varie arti e generi differenti, tradizioni culturali e pratiche musicali, tutto viene affrontato e tutto viene messo in relazione, compresa la cosiddetta musica extra colta (facendo riflettere anche sui temi della commercializzazione).
La struttura è modulare e il Modulo è un insieme formativo complesso, che racchiude, come un sistema operativo, vari processi educativi/informativi, i quali vengono poi selezionati in Unità didattiche, che corrispondono ad aree tematiche e raggruppano artisti riconducibili a queste aree. All'interno di queste Unità vi sono molteplici riferimenti pluridisciplinari.
La pluridisciplinarietà è intesa come evoluzione dell'approccio interdisciplinare. E' fondamentale per stimolare la curiosità e il confronto. Non a caso dei veri a propri Link sono posti alla conclusione di ogni Modulo. L'uso delle finestre e del colore blu diversifica gli argomenti e i percorsi. Le aperture avvengono anche a livello bibliografico e discografico, ovvero, in conclusione di ogni Modulo vi sono riferimenti a monumenti bibliografici e ad alcuni Cd che costituiscono dei capisaldi dell'interpretazione musicale, inoltre moltissimi sono i rimandi a siti internet di Case editrici e discografiche, di riviste on line e siti di interesse muscali generale.
Indice del libro
Prefazione di Carmelo Mezzasalma
1) Discipline musicali
2) La civiltà greca
3) Il canto cristiano
4) Semiologia gregoriana
5) Ars Antiqua e Ars Nova
6) Forme di poesia per musica
7) L'Umanesimo in musica
8) Rinascimento
9) Drammaturgia musicale
10) Musica sacra e profana nel Barocco italiano
11) Evoluzione degli strumenti
12) Bach, Haendel e Scarlatti
13) L'opera nell'età dei lumi
14) Prassi esecutiva nel 1700
15) Romanticismo tedesco
16) Corrispondenza fra le arti, il Romanticismo in Francia
17) Romanzo popolare in musica, l'opera italiana dell'Ottocento
18) La musica nei nuovi Stati nazionali
19) Il primo Novecento internazionale
20) International music, il secondo Novecento
21) I Maestri italiani del secondo Novecento
Perfezionamento 1: Storia
Perfezionamento 2: Estetica
Perfezionamento 3: Monografie
Perfezionamento 4: Informazione
Glossario
Bibliografia e discografia
Percorsi di lettura a vari livelli
Per informazioni e ordini b.artusi@sanleolino.org (agevolazioni per adozioni scolastiche).